testata ADUC
Onu. Assemblea Generale delle Nazioni Unite e la droga
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Donatella Poretti
12 novembre 2001 15:38
 
Si e' aperta sabato la 56° sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e alcuni interventi hanno affrontato anche il tema del narcotraffico, visto sempre piu' come fonte di finanziamento e sostentamento economico del terrorismo internazionale.
Il presidente del Brasile, Fernando Henrique Cardoso, ha proposto la realizzazione di una campagna mondiale sui consumatori di droghe: "se pretendiamo di strangolare il flusso di risorse di cui le reti o le fazioni terroriste si avvalgono per spargere la distruzione e la morte, e' imprenscindibile ridurre drasticamente il consumo di droghe nelle nostre societa'".
Anche il presidente boliviano Jorge Quiroga dalla tribuna dell'Onu ha enfatizzato la relazione tra narcotraffico e terrorismo che "sono fratelli siamesi e nemici delle democrazie libere. Per questo dobbiamo combattere entrambi con lo stesso vigore e determinazione". Quiroga ha inoltre ricordato che la Bolivia ha ridotto del 90% la produzione di foglia di coca, ribadendo la necessita' del sostegno internazionale, perche' le coltivazioni alternative possano accedere ai mercati.
La guerra alla poverta' e' tanto importante come quella al terrorismo, questo il fulcro dell'intervento del primo ministro indiano, Atal Behari Vajapayee. "Noi in India sappiamo per amara esperienza che i terroristi sviluppano reti globali condotte da estremisti religiosi, le loro operazioni si sorreggono con il traffico di droga, il riciclaggio del denaro e il contrabbando di armi". Vajapayee ha ribadito che ci sono Paesi che li sostengono e li ospitano, solo uno sforzo coordinato e internazionale puo' riuscire ad avere degli effetti per contrastarli.
Pubblicato in:
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS