Secondo la BBC nelle prime due ore di voto in Gran Bretagna di ieri sono stati inviati piu’ di 8 mila tweets #DogsAtPollingStation, ormai una tradizione oltre che un fenomeno virale su tutti i social network dalle elezioni del 2015. E cosi’ gli elettori si fotografano, o ancora meglio fotografano il proprio cane che aspetta fuori dal seggio elettorale e su Twitter, Facebook e Instagram si moltiplicano le foto con l’hashtag del cane al seggio!
Per il quotidiano The Telegraph forse i britannici si sono stancati dei politici ma di certo non sono stanchi di “di fare foto con i nostri cani nei seggi elettorali e poi di pubblicarle in Internet”.
E cosi’ ad inseguire il fenomeno virale, da una parte la Dogs Trust ha invitato tutti i seggi a predisporre misure adeguate per ospitare i cani, ciotole dell’acqua e spazi dove i quattrozampe possano aspettare comodamente i loro padroni mentre votano, e dall’altra la RSPCA, la Societa’ Reale per la Protezione degli Animali, ha pubblicato una serie di foto di animali in attesa di essere adotatti con l’hashtag #DogsNotAtPollingStations