qui cari miei occorre prendere la "scuola" per le corna. Ci
si deve organizzare, non subire, pagando. Questi vogliono
dettare legge a Casa Nostra e fare cassa con le necessità
delle "famiglie". Pagare per pagare per dei "servizi"
obbligatori e malfatti non solo non è "economico, è
dannoso. Tanto vale mettere asili e scuole nei Condomini, si
vedrà che alla fine non si spende di più.
23 settembre 2016 23:44 - frangmau
BENE VEDO CHE IL PROBLEMA È COMUNE, COMUNQUE QUANDO MIO
FIGLIO NON VA A SCUOLA MI ORGANIZZO, CON UN "PARCHEGGIO" O
QUALCOSA DI DIVERSO, MA QUANDO LA SCUOLA COMINCIA E FA SOLO
METÀ GIORNATA NON POSSO PRENDERE PROVVEDIMENTI SERI PER
IMPEGNI TEMPORANEI PER CHI MI POTREBBE AIUTARE, POI QUANDO
LA SCUOLA COMINCIA IL 13 SETT. E LA PRESIDE SI ACCORGE CHE
LA MENSA PUÒ COMINCIARE IL 03 OTTOBRE ALLORA SONO COSTRETTO
A PRENDERE 3 SETTIMANE DI FERIE, E MI RITENGO FORTUNATO. O
INIZIA OPPURE FATELO PRESENTE CHE SI PARTE AD OTTOBRE E CI
ORGANIZZIAMO. PERCHÈ QUANDO NON C'È LA SCUOLA CI SONO I
"SERVIZI SOCIALI" A PAGAMENTO, GRAZIE WALFARE!!!.
BUONGIORNO AI PRESIDI!!!!!
22 settembre 2016 11:37 - Cibele01
Sono una mamma lavolatrice. Ho sofferto e soffro tuttora
dell'assenza di servizi adeguati a copertura del periodo
estivo. Non ho mai pensato che la scuola debba avere
funzione di parcheggio, ma di istruzione, educazione,
collaborazione e anche sostegno con e per le famiglie si.
Trovo anch'io che il nostro sistema scolastico sia
strutturato su un modello di famiglia anni '60, con scarsa
attenzione ai nuovi ed impellenti bisogni delle famiglie, in
cui entrambi i genitori lavorano. Non mi sembra neanche
giusto delegare questo compito ai nonni, quando ci sono, che
spesso non hanno gli strumenti per poter farsi carico della
gestione dei nipoti. La pausa estiva è davvero troppo lunga
da gestire non solo per le famiglie, ma anche per i ragazzi
stessi. Ancora più difficile, almeno per me, gestire il
rientro al rallentatore: se la scuola è finita i primi di
giugno, perchè la mensa non comincia prima della fine di
settembre???
21 settembre 2016 9:59 - fabio1976
Sono padre di tre figli, con moglie lavoratrice, e non sono
assolutamente d'accordo con il contenuto dell'articolo. E'
vero, il problema esiste, ma non è non è assolutamente
condivisibile l'idea di assegnare alla scuola il ruolo di
"parcheggio". La scuola deve essere la scuola, con una
propria precisa funzione. Inflazionare la presenza dei
ragazzi a scuola, a parere di molti esperti già eccessiva,
non fa altro che peggiorare la qualità della scuola stessa,
ne svilisce il ruolo e ne compromette sempre più il "
prestigio", già scarso per tanti altri motivi. Da insegnati
a babysitter ? No grazie.
Le questioni sollevate vanno certamente affrontate e
risolte, ma non così!
20 settembre 2016 19:13 - lucillafiaccola1796
alla burocrazia padrona della politica che ti sta contro e
ti complica la Vita. Quello è il suo scopo! E scopano alla
faccia nostra. Non glieli facciamo gli schiavi. Stanno bene
la, dove non sono. Così, non nascendo, non dovranno morire.
altro che giorno della fertilità!