Grazie, signora Laldi.
Davvero una bella notizia!
Quotidianamente piango del nostro progressivo ed
inarrestabile asservimento al mondo anglosassone.
Asservimento economico, e questo in un certo qual modo mi ci
può anche stare, asservimento culturale, che mi attorce le
budella.
Grazie per la sua voce, oggi più che mai solitaria nel
deserto e perciò ancora più preziosa.
Non fa notizia un italiano che suona la sua musica
nell'ombelico del potere del mondo. Non fa notizia nemmeno
in Italia, purtroppo!.
Ma davvero siamo nati per essere servi?...
Buon anno nuovo, signora Laldi, e buon anno nuovo ADUC!
2 gennaio 2017 18:46 - lucillafiaccola1796
o'banana è andato. RIP. Non ce ne frega 1 bene Amato:
Adieu, a mai più risentirlo.
2 gennaio 2017 14:15 - Annapaola Laldi
Ecco un'altra bella notizia.
Il musicista mi era sconosciuto e sono contenta di averne
fatto la conoscenza grazie alla segnalazione di Primo
Mastrantoni.
Ho fatto una visitina su Internet e metto questo link
https://www.youtube.com/watch?v=AA28udj6B4g
dove si può sentire la musica del giovane compositore e
ascoltare dalla sua voce la sua stessa storia e quella della
famiglia che vende pianoforti dal 1945.
Ascoltando questa bella storia, che peraltro conferma
l'importanza di avere un respiro mondiale, torno ad augurare
un buon 2017 a tutti quelli che leggono questo intervento.