ORDINANZA SULLE ANTENNE PARABOLICHE DEL COMUNE DI FIRENZE. SI VIOLA LA LIBERTA' D'INFORMAZIONE. UNA DENUNCIA ALLA MAGISTRATURA: L'ASSESSORE, COSTRINGENDOCI AD UNA SOLA PARABOLICA PER EDIFICIO, E QUINDI A VEDERE LE EMISSIONI DI UN SOLO SATELLITE, E' UN NUOVO EMULO DEL GRANDE FRATELLO DI ORWELL. E CHI ABITA IN UN EDIFICIO "VINCOLATO", PER INFORMARSI E' COSTRETTO A CAMBIARE CASA. Firenze, 31 ottobre 1996. L'Assessore all'urbanistica del Comune di Firenze, Enrico Bougleux ha emesso un'ordinanza che limita la possibilita' di installare antenne paraboliche sugli edifici, "vincolati" e no, per non compromettere l'estetica della citta''.
A questo proposito il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Ero gia' intervenuto in merito, ma e' bene ricordare. La legge italiana ritiene che la liberta' d'informazione sia cosi' meritevole da riconoscere a chiunque il diritto di installare una o piu' antenne radio-Tv sul tetto della propria abitazione, e cio' anche contro la volonta' di tutti i condomini. Questo e' quanto la Corte di Cassazione ha piu' volte ribadito, in numerose sentenze che si richiamano all'art.21 della Costituzione.
L'assessore all'urbanistica, col nobile intento della salvaguardia dell'estetica della citta'', con la sua ordinanza limita la liberta' d'informazione, calpestando le leggi dello Stato e la stessa Carta Costituzionale.
L'estetica della citta'', compromessa in molte occasioni proprio per precise responsabilita' del Comune, appare come un comodo alibi per costringere gli abitanti ad avere il video parzialmente oscurato.
Due sono i punti che violano palesemente la liberta' d'informazione.
1) chi abita in un palazzo "vincolato", e' soggetto ad autorizzazione da parte della Soprintendenza. E se questa autorizzazione non viene rilasciata? Chi abita in un palazzo "vincolato" non ha il diritto di vedere la CNN o la tv giapponese? E' costretto a cambiare casa -anche perche' il "vincolo anti-parabola non esisteva al momento della stipula del contratto di affitto o di acquisto?
2) l'antenna parabolica "autorizzata" puo' essere una per edificio. Ma l'assessore non sa che non esiste un unico grande satellite, in un unico punto del cielo, dove tutti captano le onde televisive? Quindi in un palazzo tutti sono obbligati ad avere l'antenna verso un solo satellite, perche' se un inquilino sta vedendo la CNN, per esempio, un altro (ammesso che l'antenna sia di quelle non fisse, a rotazione) non puo' girarla verso il satellite che trasmette la ARD tedesca, se non interrompendo la visione dell'altro inquilino. Forse l'assessore, emulo aggiornato del grande fratello di Orwell, vuole che tutti vedano un solo "grande satellite".
Per queste ragioni, ho dato mandato agli avvocati della nostra associazione di approntare