testata ADUC
MUCCA PAZZA, APPELLO DELL'ADUC
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
1 novembre 1996 0:00
 
Roma, 1 novembre 1996. Al di la' del panico provocato dalla questione "mucca pazza", l'Aduc ritiene necessario che i consumatori siano tutelati con misure di informazione sulla carne bovina consumata.
Riteniamo indispensabile -dichiara Primo Mastrantoni, segretario nazionale dell'Aduc- che la carne venduta rechi un'etichetta contenente alcune informazioni fondamentali. L'informazione dovrebbe riguardare il Paese di origine (nascita, allevamento, abbattimento), il tipo (da latte, da carne, misto), la categoria (vitello, vitellone, bue, vacca giovane o adulta) e data di abbattimento. Dovrebbero inoltre essere rafforzati i controlli e inasprite le sanzioni; naturalmente la norma dovrebbe essere varata a livello europeo.
Sette mesi dopo la crisi della mucca pazza, siamo ancora senza notizie, relative ai controlli sulla repressione delle frodi sui prodotti trasformati, suscettibili di contenere derivati bovini: notizia allarmante visto che dal 1990 al 1994, periodo acuto della crisi, alcune ispezioni sanitarie comunitarie non sono effettuate in Gran Bretagna.
L'appello e' rivolto alla Commissione europea, ed in particolare al commissario per i consumatori, Emma Bonino.


Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS