testata ADUC
RIPARAZIONI ARTIGIANALI
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
14 agosto 2001 0:00
 


RIPARARE UN ELETTRODOMESTICO: COSTI SALATISSIMI

Roma, 14 agosto 2001. Riparare un elettrodomestico puo' costare molto, salatissimo. Iniziamo con la prima voce -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- che e' il diritto di chiamata, una voce incomprensibile che subito ci sfila dalle tasche 50mila lire. Che l'artigiano debba venire a casa per fare la riparazione e' ovvio, lapalissiano diremmo, come e' ovvio che il bibliotecario debba ricorrere all'uso della scala per prendere i volumi posti nella parte alta della libreria; nessuno si sognerebbe di attribuire un aumento di stipendio per il pericolo derivante dall'uso della scala, la cosiddetta "indennita' scala". Alla gabella della chiamata si aggiunge il costo della manodopera, altre 50mila lire l'ora (consigliamo ai giovani dinamici di valutare attentamente questa professione, perche' 8 ore al giorno di lavoro, per 20 giorni, fanno 8 milioni al mese). C'e' il costo per l'eventuale ritiro e la riconsegna dell'elettrodomestico, altre 60mila lire ed infine una aggiunta di 30mila lire per lo smontaggio dell'elettrodomestico da incasso. Totale 190 mila lire alle quali vanno aggiunte le spese per il pezzo di ricambio, che porta la fattura a circa 250mila lire. I nostri consigli? Telefonando all'idraulico chiedere, per telefono, con il costo della semplice telefonata, tutte le varie voci di spesa, onde evitare spiacevoli sorprese e .......... acquistare un piccolo manuale di pronto intervento casalingo, probabilmente si risparmiera'.
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS