E' finito in manette a Miami con l'accusa di traffico di droga e riciclaggio di denaro Yankel Rosenthal, ex ministro e presidente di una delle squadre di calcio più importanti in Honduras, il Club Deportivo Marathon. Insieme a lui - come riporta la BBC - dovranno rispondere delle accuse anche suo cugino Yani e lo zio Jaime Rolando, quattro volte candidato alla presidenza del paese e proprietario di un giornale. Membri di una delle famigli più ricche dell'Honduras, i tre sono stati arrestati al loro arrivo all'aeroporto internazionale di Miami e sono già apparsi davanti a una corte federale. Con loro è finito dentro anche l'avvocato, Andres Acosta Garcia. Secondo il Dipartimento di Stato Usa, i tre uomini si sono occupati di riciclaggio di denaro sporco e hanno sostenuto le attività dei trafficanti internazionali nel Centro America, trasferendo i proventi del narcotraffico a New York e in Honduras fra il 2014 e il 2015. Yankel Rosenthal è stato ministro del governo del presidente Juan Orlando Hernandez, ma aveva lasciato a sorpresa l'incarico a giugno. Come presidente del Club Deportivo Marathon ha portato la squadra alla conquista di diversi titoli di lega e ha costruito un nuovo stadio nella citta di San Pedro al quale è stato dato il suo nome.