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 U.E. - U.E. - Bollette energetiche. Morosita': gli italiani secondi dopo Portogallo
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1 dicembre 2015 11:17
 
Gli italiani sono fra i più morosi d'Europa. Peggio di noi fanno soltanto i portoghesi, mentre hanno statistiche migliori persino i greci, che da anni stanno affrontando una crisi economica senza precedenti. A certificare il dato, che vale sia per l'energia elettrica sia per il gas, è il quarto rapporto annuale sui risultati del monitoraggio dei mercati interni di elettricità e gas naturale 2014, presentato a Bruxelles dall'Agenzia Ue per la cooperazione dei regolatori energetici (Acer) e dal Consiglio europeo dei regolatori energetici(Ceer). Nel documento, l'Italia risulta seconda nel 2014 e fra i primi nel 2013, "tuttavia - sottolinea il documento - la disponibilità dei dati sulle sospensioni delle forniture resta limitata" perché alcuni Stati membri non hanno fornito le cifre richieste. Per quanto riguarda il mercato dell'elettricità, l'Italia è, insieme alla Bulgaria, il Paese in cui i consumatori dichiarano di avere meno fiducia nelle società distributrici. Questo significa che devono essere intraprese "azioni appropriate" a livello nazionale, suggerisce il rapporto Ue. Guardando invece al settore delle rinnovabili, il nostro Paese (con Germania, Grecia, Slovenia e Portogallo) è uno di quelli in cui dal 2012 sono aumentate di più le tariffe e dove, secondo i regolatori Ue, bisogna aspettarsi nei prossimi anni un picco di queste spese a carico dei consumatori. Notizie più confortanti arrivano invece dal mercato del gas naturale. L'Italia, insieme a Polonia, Estonia e Slovenia, è citata come il Paese con un mercato interno fra i più dinamici. In particolare, nel 2014 l'Italia è stata la seconda in Ue (con la Spagna) per numero di nuovi distributori di gas arrivati sul mercato. 
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