COMMENTI
|<   <- (Da 601 a 630 di 649) ->   >|
7 settembre 2011 22:12 - Robonz
Ho notato effettivamente che molti di questi "contratti" sono stti fatti negli stessi giorni. Leggendo nelle altre pagine di questo sito ne ho contati almeno 4 che sono stati registrati come abbonati lo stesso giorno in cui è successo a me. Appena letto ho trovato anche io ridicolo il termine "sul serio" ma ancora di più " Per evitare delle spese alte di recupero, per avvocato,
tribunale e processo".
7 settembre 2011 22:02 - RINNOVARSI
Avete notato che oltre ad essere minacciosi, nelle lettere successive c'e' quasi una richiesta che invita ad essere " presi sul serio " comportamenti che nessun creditore reale adoatta nell'esigere cio' che gli e' dovuto. Un po' strano , forse anche un' po' comico. Un altro aspetto che definirei buffo e' questa " eoidemia di iscrizioni contrate tutte ora. NON SEMBRA ANCHE A VOI ?
7 settembre 2011 21:53 - RINNOVARSI
Cara Enrica , mi sono convinto che chi si e' recato in banca non ha potuto effettuare il bonifico proprio perche' l'iban e' fasullo. Invece chi lo ha fatto on line ha offerto possibilita' agli hachers di intrufolarsi e svuotare ilconto. Solo cosi0 si spiega questa maniera truffaldina apparenytemente un po' pasticciona ma sapientemenyte mirata all'imbroglio. Che scopo ci sarebbe di fornire dati errati , che impediscono di ricevere denaro. Facile non essere identificati e operare un furto elettronico, come e' successo a quel signore di cui ho letto la disavventura stamattina. Se tu consideri che molta gente non usa prudenza cob antivurus , token ( addirittura una volta uno disse in un blog che non lo voleva per non asvere fastidi. Molto superficiale. Ho letto anche di un nostro amico truffato che non ha risposto a nessuna lettera alla decima hanno lasciato prerdere. Comunqua l'importsnte e' non lasciarsi intimorire da minacce per email Solo se arrivano lettere a/r risponderemo con lettere a/r tramite avvocati delle associazioni.Voglio vedere se si metteno a farci causa a tutti. Loro sparani nel mucchio e molta gente spaventata paga, quello che vogliono. Teniamoci in contatto e buona serata a tutti .
7 settembre 2011 21:37 - ottino
Ci risiamo terzo sollecito e sempre più minacciosi....... e con lievitazione dell'Importo


Italia-Programmi.net - Ultimo sollecito prima della consegna al recupero crediti


Gentile Signora XXXXXXXXX,
Nonostante la fattura del 13/08/2011 e il sollecito via mail purtroppo fino ad oggi non abbiamo
ancora ricevuto il pagamento della fattura per aver usufruito del nostro servizio Italia-Programmi.net
(www.italia-programmi.net). Con la presente La preghiamo per l'ultima volta di effettuare il pagamento
integrale dell'ammontare sotto indicato entro il 16/09/2011 sul conto corrente indicato.

Cifre non ancora pervenute:

Ammontare del credito: 96,00
Commissioni di sollecito: 8,50
---------------------------------------
Ammontare totale: EUR 104,50

Indichi per favore la seguente causale: F165943

Per poter effettuare il bonifico La preghiamo di utilizzare le seguenti coordinate:

Beneficiario: Estesa Ltd.
IBAN: CY30005001400001400154795201
BIC-Code: HEBACY2N

Causale: F165943

Dopo questo termine di pagamento ci vedremo purtroppo costretti di passare la documentazione al
nostro ufficio di recupero crediti. Per evitare delle spese alte di recupero, per avvocato,
tribunale e processo, La preghiamo di prendere quest'obbligo di pagamento sul serio.
7 settembre 2011 18:14 - Enrica1
Grazie RINNOVARSI, io non avendo un conto on-line ho incaricato la mia banca di fare il famoso bonifico, ma questa mi ha fatto sapere che o l'iban o il bic erano errati, inoltre non è specificato da nessuna parte il nome della banca alla quale è appoggiato il bonifico. Il nome della banca potrebbe essere messo al posto del bic, se eventualmente fosse questa la parte errata. Ho cercato anche il nome di questa fantomatica banca tramite iban, ma non ho trovato niente. Non so come abbia fatto chi è riuscito a pagare. Boh!!!
7 settembre 2011 15:48 - RINNOVARSI
Oggi sono andato su un forum ed un signore frodato come noi ha esposto la sua vicenda. Mi pare di aver capito che sono varie le societa' che adottano il metodo della Italia Programmi Net. Praticamente il malcapitato ha fatto un bonifico on line e si e' visto svuotare il cc. A questo punto mi sorge una domanda : Non sara' per caso che questi signori danno le coordinate errate non per ricevere il bonifico ma con lo scopo di invogliare i possibili consumatori ad usare il conto on line ( oggi diffusissimo ) di modo che con molta abilita' quando digita i dati sulla tastiera li copiano e poi e poi entrano nel suo cc e vuotano tutto ? Molti hackers ( KEYLOGGERS ) riescono con strategie varie a copiare tali dati senza che l'utente se ne accorga. Quindi situazione molto piu' pericolosa di quando ingenuamente l'utente li comunica volontariamente attratto dal fishing, credendo di trattare colla propria banca o la posta. Personalmente credo che ottimi deterrenti siano A ) Usare una tastiera virtuale quando vengono trattati dati segreti ed importanti come passwords numero di cc ecc A tale proposito un grande aiuto lo trovi nel KIS di KASPERSKY che ha una tastierina virtuale. Poi per mia fortuna la mia banca adotta un TOKEN ( PRITISELLA ) che utilizzo quando entro nel cc e in uscita quando tolgo dei soldi es. bonifico o ricarica cellulare. Cambia un codice di sei cifre ogni 30 secondi che devo inserire in ingresso sempre ,e in uscita se tolgo denaro Inoltre ho attivato il servizio sms di modo che ogni volta che i soldi sono in uscita mi arriva l'avviso. Oggi ogni forma di prudenza non e' mai troppa. Spero di essere stato utile e buona giornata a tutti
7 settembre 2011 13:31 - Robonz
Lo dico sempre,internet è spesso fonte di male (da studente universitario quale sono non ho mai cercato informazioni utili su itnernet,sempre rimasto sui libri). Però per fortuna è ancora possibile usare internet per scopi come questo. Io stavo cercando di scaricare flashplayer dopo aver formattato il pc,il sito della adobe non era agibile e sono entrato su italia-programmi.net,mai immaginando che un sito che distribuisce programmi free richiedesse un abbonamento a pagamento. Come tutti voi farò quel che bisogna fare (segnalazioni varie on line) e vi chiedo se c'è un qualcosa,un forum una mailing list dove rimanere tutti in contatto,perchè un singolo non può nulla ma l'unione fa la forza.
7 settembre 2011 6:22 - RINNOVARSI
Ciao Enrica, sei la terza persona che afferma l'inesattezza dell'I.B.A.N. e tutto rende la faccenda molto strana. Chi vuole ricevere soldi fornisce dati esatti non errati come questa sociata'. Qualcuno ha detto di non avere piu' ricevuto lettere. La faccenda mi pare ingarbugliata sotto tutti i punti di vista. Staremo a vedere e speriamo bene per tutti.
6 settembre 2011 16:51 - marcoGR1970
Anche io oggi sono stato contattato da questi signori. Ho detto loro che non ho scaricato nulla e firmato nessun contratto e mi intimano di pagare i 96 euro altrimenti passeranno per vie legali. L'unione fa la forza e come voi non ho nessuna intenzione di pagare. Un saluto
6 settembre 2011 16:26 - laura1976
Scusate... ma io non riesco ad inviare la mail... mi da errore... come avete fatto?
6 settembre 2011 14:19 - RINNOVARSI
per Zildiano e altri. Finche' si limitano a minacciarci tramite elmail non dobbiamo avere paura .Invece le raccomandate ,hanno valore legale ( anche la posta email cretificata ) e in quel caso bisogna rispondere con raccomandata a/r ed e' meglio farsi assistere da un associazione di consumatori o altro . Io adesso aspetto. Buona giornata a tutti
5 settembre 2011 12:20 - Nofishing
@ RINNOVARSI


Non mi risulta che alcun utente abbia ricevuto lettere con raccomandata,anzi è stato detto l'esatto contrario !!
E se anche fosse non cambierebbe nulla,dovremmo solo sprecare i nostri soldi per rispondere con le rime a questi individui.

Ciao!!
5 settembre 2011 12:00 - zildiano
Cari amici di sventura scusate e perdonatemi se mi ripeto,a cura di qualcuno esperto sarebbe utilissimo (se è vero che potrebbe arrivare anche la raccomandata di questi truffatori) si preparasse una matrice della diffida da mandare in modo da non tralasciare niente e trovarsi pronti all'evenienza...
5 settembre 2011 5:57 - RINNOVARSI
Io ricordo solo che la sera e data indicata nella regitrazione ,ho scaricato videolan programma gratuito. Non ricordo il nome di questa societa'. Se sapevo dell'abbonamento non andavo oltre. Se voglio un programma non gratuito lo compro e basta es l'antivirus Kaspersky, ma non mi sogno di stipulare abbonamenti. Quello che non capisco e' che malgrado tutto quello che sta succedendo c'e' gente che continua ad iscriversi. Forse occorre una maggiore informazione per evitare che altra gente cada nella rete.
5 settembre 2011 2:20 - luciarossi
Come ho scritto in un altro thread anche io sono incappata in questo sito. Proprio oggi ho fatto la registrazione leggendo dopo le condizioni pero' ho letto anche del diritto di recesso entro 10 giorni ed e' partita subito la mail di richiesta. Non ricordo se ho scaricato qualcosa da loro che non mettono solo programmi open source ma anche programmi di un certo tipo e in maniera illegale visto che per usarli bisognerebbe avere la licenza. Per cui dal momento che i primi a essere fuorilegge sono loro non capsico come facciano a pretendere soldi e minacciando pure!Probabilmente a volte ci assale la paura e si paga per evitare ma vedo che qui tanta paura non l'abbiamo.
5 settembre 2011 1:46 - marco1970
Purtroppo anche a me è capitata la stessa cosa con Italia-Programmi.net. Assolutamente non ho intenzione di pagare, anche perchè inconsapevole di abbonarmi ad un loro servizio.Per ora mi sono limitato a mandare una mail di diffida.
Marco
4 settembre 2011 18:04 - zildiano
Allora sarebbe utilissimo (se è vero che potrebbe arrivare anche la raccomandata di questi truffatori) un esperto del sito preparasse una matrice della diffida da mandare in modo da non tralasciare niente e trovarsi pronti all'evenienza...
4 settembre 2011 15:15 - RINNOVARSI
Per Stefano. Io ho incaricato la mia banca di verificare l'esattezza dell'I.B.A.N.,per curiosita'. Ci sono troppe voci contrastanti . Possibile non si riesca ad avere un idea chiara ? Per esempio questo fenomeno truffaldino e' iniziato gia' lo scorso anno e se non sbaglio hanno chiuso " Easy Download, che usava la stessa tecnica, nulla di piu' facile che siano gli stessi soggetti riciclati. Comunque a noi questo non interessa, quello che dovremmo sapere e' che sorte hanno avuto i malcapitati che hanno pagato con bonifico. Anche ora molti hanno ricevuto minacce per lettera raccomandata ( quelle hanno valore legale ) e bisogna farsi assistere da persone qualificate
3 settembre 2011 22:30 - MARMOTTA6
ringrazio per i consigli ricevuti per quanto attiene prorammi net... invio subito diffida e segnalazione Antitrust...Grazie
3 settembre 2011 21:49 - Stefano79
Aggiungo...che quando tutto sarà sistemato,io i 96 euro li donerò alla Aduc che ci sta aiutando e fornendo utile supporto, che sta seguendox noi la questione con l'antitrust...facendoci risparmiare incazzature e soldi.
Pensate se non esistessero questi istituti...saremmo tutti soli...nel buio...a ricorrere da subito a vari avvocati...
Saluti...
3 settembre 2011 21:45 - Stefano79
ciao ivan,
ti ringrazio x le tue risposte.
io non ho pagato e non intendo farlo...come penso tutti noi. Da quello che dici, quindi, ho già fatto tutto quanto dovevo e cioè:
- diffida ordinaria via mail alla Italia programmi
- segnalazione on line all'antitrust

Dato che la denuncia alla polizia postale nel mio caso è ancora prematura e che x una diffida formale è meglio attendere che si facciano vivi loro, non mi resta che attendere gli altri solleciti che, a quanto leggo degli altri utenti, arriveranno...e continuare ad ignorarli.
Ovviamente continuerò a seguire la questione su questo utilissimo sito ed aspettare altri interventi dell'antitrust.

Sarebbe utile capire se si sono verificati casi in cui la Italia programmi abbia proseguito legalmente contro qualche malcapitato...ma non credo sinceramente.
Se dovesse verificarsi una cosa del genere con qualche povero malcapitato, potrebbe essere utile unire le forze e procedere tutti assieme minimizzando costi e max il risultato. Ma credo che alla fine dell'istruttoria,l'antitrust potrebbe prendere provvedimenti gia liberatori x tutti noi malcapitati.

Ti chiedevo dove fare la segnalazione dato che l'aduc ha chiesto di segnalare tutti i casi x capire l'entità del fenomeno.
Consiglio a tutti, comunque, di fare come me un autonomo esposto all'antitrust.

Ultima cosa:si dice che l'iban è sbagliato...ma pare che alcune persone il pagamento l'abbiano eseguito con successo.

Ma come si fa, se si è onesti, a non essere convenzionati con istituti che gestiscono le carte di credito o altri?Chiedere il pagamento a posteriori con bonifico verso isole che tutti conosciamo come "particolari"...x me rende proprio palese questo maldestro tentativo di truffa.

un saluto a tutti
3 settembre 2011 15:10 - IVAN.
.



Per Stefano79 (rif: post 3 settembre 2011 14:02)
------------

Riguardo alle tue domande:



• 1) «E' necessario inviarla questa raccomandata direttamente alla società alle Seychelles?»


(Rispondendo anche a Serge640:)
Affinchè una lettera di Diffida acquisisca valore di documento UFFICIALE, deve essere necessariamente inviata tramite raccomandata R/R (come spiegato al link http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php)
Tuttavia questo scrupolo non è necessario se l'utente non è intenzionato a ricorrere per vie legali (es: per farsi ridare i 96 euro che ha già pagato);
infatti, finché i problemi con "Italia-Programmi" riguardano soltanto il loro insistente invio di solleciti intimidatori, è sufficiente ignorarli o diffidarli con una comunicazione ordinaria.

==========


• 2) «Per segnalare anche il mio caso all'ADUC in che sezione devo riferirmi? Come si deve fare?»


Dipende dallo scopo della tua segnalazione:
- Se desideri ricevere una risposta dai legali della Aduc, devi inoltrargli il tuo caso tramite il link "SOS ONLINE" (quello giallo, in alto a destra della pagina) e seguire poi la procedura che trovi indicata.
- Se invece desideri semplicemente confrontarti con altri utenti incappati nella stessa disavventura, puoi esporre il tuo caso sui vari threads aperti dall'Aduc sul tema "Italia-Programmi" (vedi l'elenco in chiosa al post 3 settembre 2011 - 8:56)

===========

• 3) «E' necessario fare una segnalazione anche alla polizia postale?»


Anche qui, dipende dalla situazione personale dell'utente:
Rivolgersi alla Polizia postale è conveniente solo nel caso che un utente abbia GIA' pagato la quota di 96 euro;
non è necessario, invece, nel caso che si tratti solo di illegittimi solleciti di pagamento, poiché la stessa Polizia Postale girerebbe a sua volta la segnalazione all'AGCM (Antitrust).




.
3 settembre 2011 14:58 - Enrica1
Anch'io sono incappata nella trappola. Comunque confermo che il codice iban da tutti noi ricevuto è sbagliato, il mio è identico al vostro (ho controllato con chi l'ha pubblicato) Non è possibile pagare con quel codice iban che ci è stato mandato. Non si riesce neppure a risalire alla banca di appoggio, non è specificato nella fattura. Tra l'altro il nostro codice iban appartiene a Cipro non alle Seychelles. In pratica se tutti noi volessimo pagare non potremmo farlo. Non capisco che tipo di trappola sia.
3 settembre 2011 14:06 - Stefano79
Dimenticavo...nella mia mail di risposta alla società ed anche all'Antitrust ho fatto presente che la loro informativa carente e totalmente non trasparente pregiudica la facoltà di giudizio degli utenti per quanto concerne la possibilità di esercitare il diritto di recesso. In pratica, tanti non hanno recesso semplicemente perchè non erano a conoscenza di quello che stava succedendo con la registrazione.
Inoltre, nella mia mail alla società in pratica negavo il consenso al trattamento dei miei dati personali, a suo tempo fornito in fase di registrazione, cosi come previsto dalla legge.
3 settembre 2011 14:02 - Stefano79
Ciao,
anche io sono stato vittima della società più volte citata e della loro politica commerciale scorretta e non trasparente. In data 15 agosto ho effettuato la registrazione perfettamente ignaro che si trattava, in realtà, non di una mera registrazione per la fruizione di un servizio gratuito, come si lasciava intendere, ma bensi di una sottoscrizione di un contratto biennale a pagamento per dei servizi totalmente inutili, dato che i software freeware sono scaricabili ovunque e gratuitamente.
In data 1 settembre ho ricevuto una mail di sollecito pagamento alla quale, ovviamente, non ho dato riscontro. Non riporto la mail perchè, come ho ben visto, è la medesima ricevuta da tutti con l'unica differenza del codice fattura.
In data odierna, dopo essermi documentato sul web ed aver con piacere constatato che enti come la ADUC si occupano della tutela del cittadino di fronte a presunti abusi subiti, ho risposto all'indirizzo mail fornito dal sito diffidandoli dal proseguire la loro attività scorretta nei miei confronti e dal richiedere ulteriormente il pagamento delle somme di denaro. Per ora mi sono preoccupato, solamente, di dare un riscontro via mail alla società e non so ancora se mandare comunque una raccomandata direttamente alla sede alle Seychelles. La ADUC suggerisce di non inviare raccomandate fino ad una eventuale ricezione di una medesima da parte della società. Però alcuni qui nei post suggeriscono che la mail non ha valore e che è necessario inviare la raccomandata ugualmente.
Successivamente alla mia mail di diffida, mi sono collegato personalmente al sito dell'antitrust dove, direttamente on line, ho eseguito il mio esposto. Tutto molto semplice ed intuitivo.
Avrei delle domande:
- è necessario inviarla questa raccomandata direttamente alla società alle Seychelles?
- per segnalare anche il mio caso all'ADUC in che sezione devo riferirmi?come si deve fare?
- è necessario fare una segnalazione anche alla polizia postale?
Se qualcuno volesse rispondermi con la sua opinione, vi sarei grato.
Grazie.
Stefano.
3 settembre 2011 12:24 - zildiano
Allora gentilmente facciamo definitivamente chiarezza:DOBBIAMO,INDIPENDENTEMENTE DALL'ARRIVO DELLA RACCOMANDATA,MANDARE LA NOSTRA DIFFIDA?

Se si ne preparo io(o qualcuno esperto) una stesura da sottoporre agli esperti del sito,e che possono utilizzare tutti...
3 settembre 2011 11:29 - serge640
@ ivan
Per quanto riguarda la dichiarazione di non aver mai voluto effettuare il contratto biennale con Italia programmi bisogna mandare comunicazione a loro e una diffida di smettere di mandare solleciti come richiesto a loro da Antitrust.
Solo se riceviamo una raccomandata con ricevuta di ritorno allora bisogna rispondere con raccomandata sempre con AR a estesa altrimenti capiscono che siamo intimoriti meglio evitare di corrispondere con loro:
3 settembre 2011 9:04 - RINNOVARSI
Uno dei signori truffati ha detto di essersi recato in banca per pagare e con sua ma anche mia sorpresa il cassiere ha detto che non poteva effettuare il bonifico perche' l'iban era insufficiente o inesatto. Non vi sembra strana la cosa ? Se io voglio del denaro ho tutto l'interesse a che l'iban sia esatto , tutto l'opposto di tale situazione. Io penso comunque che sarebbe bene fare un' azione comune, sembriamo tutti sparpagliati, mentre un'azione comune e' la miglior cosa
3 settembre 2011 8:56 - IVAN.
.



(Per tutti i lettori:)

Espongo un riassunto panoramico della questione “Italia-Programmi”:

-----



• IL SITO:

“Italia-Programmi.net” è gestito dalla ESTESA LIMITED, società con sede alle Seychelles.
Esso propone la possibilità di scaricare programmi da internet in modo APPARENTEMENTE GRATUITO, ma in realtà chi ci prova sottoscrive inconsapevolmente un abbonamento del costo di 96 euro.
Questa è la stessa pratica adottata dalla famigerata “EASY-DOWNLOAD”, che l'Antitrust aveva già condannato come pratica truffaldina.
Ma ATTENZIONE: il fatto che l'Antitrust sanzioni la Estesa Limited per pratica commerciale scorretta, non è sufficiente - di per sé - per annullare le richieste di pagamento verso i singoli utenti. Difendersi da questo è un compito individuale che spetta ai truffati.

-----



• COSA FARE:

1) NON pagare un centesimo a “Italia Programmi”.
A termine di legge, non hanno NESSUN DIRITTO di esigere compensi per servizi non espressamente accettati dall'utente.

2) Inviare una raccomandata di DIFFIDA ufficiale alla società Estesa Limited.
Per una corretta formulazione della lettera di Diffida, consultate questo link dell'Aduc:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php

Indirizzo della società a cui spedire la raccomandata:
Estesa Limited
Global Gateway 2478 Rue De La Perle
Providence, Mahe (Republic of Seychelles)

Ricordatevi che altre forme di comunicazione (telefonate ai call-centers, fax, e-mail, ecc) non hanno valore LEGALE, per cui non serviranno ad interrompere i tentativi (per quanto illegittimi) di riscossione da parte della Estesa Ltd.

3) Ignorare gli eventuali solleciti inoltrati tramite e-mail o lettere da parte di società di Recupero-Crediti.
Essi sono solo tentativi di intimidazione inviati IN AUTOMATICO, ma non hanno alcun fondamento LEGALE.
Non trattate direttamente con le società di Recupero-Crediti; esse si limitano semplicemente a svolgere il lavoro che gli è stato commissionato, quindi di stare a sentire le vostre “buone ragioni” non gli può importare di meno. Il vostro referente per le comunicazioni deve rimanere SEMPRE chi gli ha commissionato il lavoro (cioè la ESTESA LIMITED).

-----



• (Per approfondimenti:)

http://www.aduc.it/comunicato/italia+programmi+net+consigli+ aduc+consumatori_19198.php
http://www.aduc.it/comunicato/italia+programmi+net+aduc+denu ncia+antitrust_19197.php
http://www.aduc.it/notizia/italia+programmi+net+antitrust+av via+indagine_123495.php
http://www.aduc.it/comunicato/italia+programmi+net+aduc+chie de+intervento+piu_19391.php

(N.B: A volte la formattazione di questo Sito inserisce automaticamente degli SPAZI VUOTI all'interno dei links lunghi, che ne impediscono l'apertura. Per aprirli, bisogna ri-unire manualmente i links quando li si copia nella barra degli indirizzi.)



.
3 settembre 2011 2:10 - zildiano
Allora, amici e colleghi di sventura mi chiedo :può una società recuperare crediti con comportamento "truffaldino" denunciato dall'antitrust?
Sarebbe utile pubblicare il testo della lettera di diffida da mandare nel caso che arrivi una loro raccomandata.Ma io penso che sia difficile che loro insistano più di tanto perchè rischiano l'offuscamento del sito e una multa.STANNO PUNTANDO SULLA EMOTIVITA'DELLE PERSONE che nel dubbio e nella paura decidono di pagare...NON CADETE IN QUESTA TRAPPOLA:FREGATEVENE ALTAMENTE e solo se dovesse arrivare la raccomandata agire con la diffida!
E mi chiedo pure :se si ha la possibilità di scoprire il mittente della racc. e ci si rifiuta di ritirarla(e quindi controfirmarla) cosa accade?
  COMMENTI
|<   <- (Da 601 a 630 di 649) ->   >|