COMMENTI
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11 novembre 2012 12:25 - kozzu
dato che questo spacciatore di cazzate parla di sicurezza stradale gli vorrei chiedere una cosa: a suo parere è più pericoloso uno che la sera prima si è fumato una canna di uno che guida distratto dal cellulare? per la sicurezza stradale non sarebbe meglio se le forze dell'"ordine" sanzionassero chi non usa le frecce, chi fa sorpassi azzardati, chi con pioggia, nebbia o buio va in giro senza luci ecc? Non sarebbe meglio per la sicurezza di tutti noi se, quando gli anziani vanno a rinnovare la patente, venissero fatti dei test veri sulle loro capacità psicomotorie invece di chieder loro semplicemente di leggere la prima riga della lavagna luminosa? Per la mia sicurezza sarebbe meglio che agli alcolisti col vizio del volante la patente la togliessero per sempre, ma chi sa come, se sei un consigliere comunale con le tasche gonfie e le conoscenze giuste la patente te la rendono sempre.
In ogni caso credo non sia fuoriluogo considerare anche l'aspetto assicurativo, perchè, se c'è qualcuno che da queste politiche ci guadagna i dindi, sono proprio le assicurazioni, che, anche se sei perfettamente lucido, trovandoti nelle urine dei metaboliti di cannabis non ti pagano neanche se hai ragione (anzi, non vorrei sbagliare, ma mi pare che passi automaticamente nel torto).
quindi, pur sapendo che serpelloni è ignorante in materia, non credo che possa essere così pirla da pensare di risolvere il problema della sicurezza stradale perseguitando i consumatori di cannabis; dunque ciò che fa lo fa in malafede.
8 novembre 2012 19:05 - roberto7266
Pensierino: la durata delle guerre.
Prima guerra mondiale 3 anni; seconda guerra mondiale 6 anni; guerra del Vietnam 15 anni; war on drugs 40 anni.
Se le cifre sono giuste, ai governanti piace giocare alla guerra.
7 novembre 2012 17:46 - chinaski
@roberto7266

Hai centrato il problema. ricorda però che alla lunga, il giochetto potrebbe finirgli. Tutti i grandi inganni hanno una fine. Per loro fortuna e per nostra sfortuna, questo momento, almeno qui in italia non pare molto vicino. Possono stare abbastanza tranquilli, continuerrano a mangiar pane a tradimento, rovinando la vita di onesti cittadini ancora per alcuni anni. Oppure magare una parte di questa minoranza molto numerosa.....potrebbe cominciare a rompersi i coglioni di questo stanno di cose, allora per i sognori sarebbero, come si suol dire, "pèni privi di zucchero".
7 novembre 2012 16:13 - roberto7266
E' vero che i signori hanno passato il limite amici miei, lo hanno fatto già nel mettere in campo l'orrenda legge fini - giovanardi, tutto questo perseverare è solo coerenza con il loro ruolo. Riassumendo, notiamo che gli argomenti "seri" a loro disposizione sono esauriti, quindi le galoppate di castronerie sono diventate assordanti, ma, attenzione: tutti quelli che sono qui sanno quali sono i punti fermi della discussione, siamo disillusi dei così detti "studi (?) scentifici" e dal dogma dei vari dpa sparsi in italia, però, ripeto, quelli che sono qui! Il resto, quelli che non avvertono il problema, mamme e nonne bigotte, i vari pensionati che si svegliano con uno mattina, via via discorrendo su questa categoria di persone, il resto dicevo, non ha capacità di discernimento; proprio a questa porzione dell'italia i signori si rivolgono perchè hanno bisogno del loro consenso per continuare a esistere (il mio non lo avranno mai).
E naturalmente per continuare a esistere hanno bisogno di denaro, nel nostro caso molto, basta andare a vedere quanti siti istituzionali ha mandato in rete il DPA, a prezzi non proprio casalinghi (leggi: tasse nostre), quindi mi viene da pensare che non lo fanno in primo luogo per denaro (anche se non conosco ancora chi non lo vuole), ma per mantenere in vita lo status raggiunto. Non è detto che dopo il cambiamento di paradigma che tutti auspichiamo questa razza si estingua, anzi, dopo aver visto quello che succede in Olanda è scontato il proseguire delle loro carriere in altre vesti. Quello che ancora non si è capito, ed è una nota dolente per TUTTI, è che la loro vera battaglia è accentrata sulla sensibilizzazione, propagandando gli slogans di regime (serpelloni, giovanardi, semafori a pallini, fidanzate nel fiume e suocere stuprate) e oscurando la contro informazione (Million Marijuana March, Canapisa, Rototom, le distanze istituzionali da siti come Fuoriluogo e Aduc, tanto per infarinare); ancora una volta dobbiamo notare che ci portano a girare in tondo, bloggando e postando, sbattendo in faccia alla parte antagonista la solita
sfacciata frase del marchese del grillo": io sò io e voi nun siete un c....", quando si eccepisce la lineare esecuzione del diritto.
Meditate gente, meditate.
7 novembre 2012 9:51 - pettine
pazzia, io potrei uccidere per una cosa del genere.
5 novembre 2012 22:01 - marco25g
Chinaski ha perfettamente ragione e dovremo farci tutti di LSD, potremo tutti guidare tranquillamente, persino di più di chi ha bevuto e passare dopo solo dopo 6 ore (nel sangue) dall'assunzione per completamente lucidi ed è sufficiente fare vedere della luce alla provetta delle orine per falsare completamente i risultati.

http://www.fleming.it/download/dossier_07.pdf

Mi sembra di fare istigazione a delinquere, ma tanto, se secondo Serpelloni le droghe sono tutte uguali, allora vale la pena di usare quelle che secondo il suo punto di vista "dovrebbero essere le più sicure e le meno pericolose da usare".
4 novembre 2012 10:49 - IVAN.
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Vorrei riproporre all'attenzione generale l'ultimo commento di Chinaski:

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• «Serpelloni vuole evitare che chi guida da sobrio, ma occasionalmente fuma cannabis (magari quando se ne sta in casa sua sul divano di casa), possa uscire indenne dalle sue persecuzioni. A lui non interessa minimamente la guida in stato di alterazione che potrebbe mettere a rischio la sicurezza stradale, e questa legge che vuol far passare (aggrappandosi a non meglio precisati "effetti neurologici permanenti") dimostra in pieno la sua grossolana e palese malafede. Infatti, l'unica droga in cui metaboliti vengono rilasciati per molti giorni nelle urine, è la cannabis. Potremmo discutere se la cannabis altera o meno le capacità di guida quando si è realmente sotto il suo effetto, ma non è questo l'interesse di questi personaggi; i loro scopi sono ben altri e stanno cominciando talmente a passare il segno con le assurdità che la cosa risulta ormai evidente anche a molti profani in materia.»
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E' un'ottima analisi della questione, che evidenzia sia la FALSITÀ delle dichiarazioni di Serpelloni, sia la sua GOFFAGGINE nel tentare di mascherare i REALI intenti della sua proposta.
Difatti, quello della “sicurezza stradale” è solo un paravento per veicolare l'intenzione di fare CASSA FACILE alle spalle di guidatori assolutamente LUCIDI.

Inoltre, lo scrutatore di piscio Serpelloni si “dimentica” di precisare che i presunti “effetti neurologici permanenti” da lui attribuiti alla cannabis non sono mai stati accertati da nessuno studio scientifico SERIO (e la parola “SERIO” esclude in automatico gli studi inventati “su misura” da Serpelloni stesso).



Altra osservazione degna di nota è la chiosa di Chinaski:

• «Stanno cominciando talmente a passare il segno con le assurdità, che la cosa risulta ormai evidente anche a molti profani in materia.»

Infatti ritengo che il Serpe, con le sue sparate parossistiche (gli manca solo “La cannabis fa venire il morbillo”), stia infilando una serie di clamorose autoreti che stanno facendo venire dei dubbi anche ai proibizionisti più ottusi.

Insomma, chiunque non si nutra solo delle informazioni date dal TG4, ormai sa bene che Serpelloni ha l'attendibilità di un pagliaccio, e la sua unica forza è quella di sparare castronerie SEMPRE in contesti privi di contraddittorio (ben sapendo che altrimenti le sue “evidenze scientifiche” potrebbero essere sconfessate persino da un bimbo dell'asilo).



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30 ottobre 2012 17:27 - gustavo
Forza Grillo che sei rimasto solo!!! Sbattilo fuori a pedate sto IDIOTA!
30 ottobre 2012 0:19 - chinaski
@SMGL

Te lo dico io cosa vuole evitare, il Dott. Serpelloni. Vuole evitare che chi guida da sobrio, ma occasionalmente fuma cannabis, magari quando se ne sta in casa sua sul divano di casa, possa uscire indenne dalle sue persecuzioni, è questa la cosa che lo preoccupa maggiormente.
A lui non interessa minimamente la guida in stato di alterazione, che potrebbe mettere a rischio la sicurezza stradale e questa legge che vuol far passare, aggrappandosi a non meglio precisati "effetti neurologici permanenti" (sic)dimostra in pieno la sua grossolana e palese malafede.

Infatti, l'unica droga in cui metaboliti vengono rilasciati per molti giorni nelle urine, anche solo dopo una singola assunzione, è la cannabis.

Potremmo star qui a discutere se la cannabis altera o meno le capacità di guida quando si è realmente sotto il suo effetto (ossia quando vi è THC attivo nel sangue), ci sono teorie controverse su questa questione, ma ripeto, non è questo l'interesse di questi personaggi, i loro scopi sono ben altri e stanno cominciando talmente a passare il segno con le assurdità che la cosa risulta ormai evidente anche a molti profani in materia.

Tuttavia, visto il livello medio della classe politica che ci ritroviamo, e la sensibilità e la cultura popolare su queste questioni, non tenderei per nulla ad escludere che questa ASSURDA PORCATA possa, prima o poi, trasformarsi in legge, magari camuffata e infilata di soppiatto in qualche D.L. senza nessuna attinenza con la materia, come è nello stile di questo disgraziato Paese.
27 ottobre 2012 21:21 - SMGL
Se non sbaglio l'attuale legge, nel caso che si venga trovati in possess o di droghe, già prevede la sospensione cautelativa della patente (1 mese), che viene restituita se dal colloquio con l'assistente sociale risulta che non ne si è dipendenti.
Quindi mi chiedo: ma di cosa sta parlando Serpelloni? Ma la legge non la conosce?
O forse vuole evitare che chi viene trovato positivo al test delle urine finisca sotto processo penale, così come spesso avviene?
Considerando la sua ideologia canapofobica (il 90% dell'attività del DPA riguarda la cannabis...) ne dubito.
25 ottobre 2012 14:00 - gustavo
Di tutte le problematiche sull'argomento questa è quella che più mi interessa perchè ci tocca proprio a tutti da vicino, potendo avere (facciamo le corna) qualche incidente.
Chinasky: è perfetta la scena ipotizzata ma è surreale: finchè chi ci comanda fa leva sul popolo bue non ci sarà nulla da fare.
Prima di pensare a liberare le sostanze illegali va prima liberata la mente.
Come diceva Einstein: la mente è come il paracadute: funziona meglio se è aperta...

Ma purtroppo il lavaggio di cervello operato dagli yanquees da 50 anni ha portato a questo stato attuale delle cose, in cui i governi guadagnano sulle loro droghe di stato -ben più micidiali delle altre - e nessuno di quelli al potere ha la minima intenzione di uccidere la gallina dalle uova d'oro.
Altrmenti non si spiega perchè dei 250 tabaccomani morti giornalmente (solo in Italia) nessuno ne parla!
25 ottobre 2012 11:39 - chinaski
Un tipo se va ne va tranquillo al lavoro, il martedì mattina. Lo ferma una pattuglia della Stradale e lo sottopone alla prova dell'etilometro, risultato: 0% alcool. Il polizziotto gli dice: - mi dspiace ma dobbiamo ritirarle la patente per guida in stato di ebrezza. Il tipo sgrana gli occhi e dice:- ma come! Il vostro etilometro ha segnalato O%! Il poliziotto replica:- Vede, abbiamo la cetrezza che sabato sera lei fosse ad una cena tra amici, ed era palesemente sbronzo, abbiamo più testimonianze in merito, non lo sa che l'effetto neurotossico dell'alcool si esplica anche a distanza di giorni dalla sbornia?

Bene, ci consegni la patente!
24 ottobre 2012 14:09 - gustavo
Leggere le idiozie da inquisitore medievale di questo idiota mi innervosisce oltremodo. Se almeno gli tirasse magari avrebbe altro a cui pensare.
23 ottobre 2012 14:37 - IVAN.
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POST DELLA LIBERTÀ
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• (da “Winston” Chinaski:) «Siamo giunti ad una società dove coloro che sia chiamano "Popolo delle Libertà", "Casa delle Libertà", ecc...vanno a scandagliare l'urina dei cittadini. Se questa non è la completa realizzazione della profezia Orwelliana, ditemi voi...»
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Non essere sempre così negativo, Chinaski. La Libertà è una bella cosa. E bisogna essere grati a questi benefattori che ce la fanno trovare un po' dappertutto.
Potremmo vivere in una dittatura normale, come quegli sfigati dei cileni...invece questa è una Dittatura della Libertà. Mica cazzi.

Per prima cosa, un Decreto della Libertà ci proibisce di coltivare da soli la Cannabis della Libertà, per cui se vuoi fumarti uno Spinello della Libertà devi rivolgerti ad un Pusher della Libertà e ingrassare la Mafia della Libertà.
Però devi stare attento, perché se ti fai scoprire gli Sbirri della Libertà ti massaggiano col Manganello della Libertà.
Poi ti portano via su un confortevole Cellulare della Libertà, verso la Caserma della Libertà.
Lì devi fare l'Urina della Libertà nel Pitale della Libertà.
Poi un Cerusico della Libertà guarda nel Microscopio della Libertà per vedere se ti sei fumato una Canna della Libertà.
Male che vada, se non ti danno i Domiciliari della Libertà, ti fai un bel soggiorno nel Carcere della Libertà.
E se sei fortunato finisci sulla Sedia Elettrica della Libertà.
Da lì, poi, c'è una vasta scelta liberale: puoi finire nel Paradiso della Libertà o all'Inferno della Libertà.

Come vedi, vivamo in un Paese dove c'è Libertà ovunque.
Io dico: viva la Libertà della Libertà, yahuuu!!!

(...però mi sorge un piccolissimo sospetto: non è che con tutte queste “libertà” l'ingresso del nostro culo sta diventando un po' troppo “libero”?)



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23 ottobre 2012 9:16 - chinaski
Siamo giunti ad una società dove coloro che sia chiamano "Popolo delle Libertà", "Casa delle Libertà", ecc...vanno a scandagliare l'urina dei cittadini. Se questa non è la completa realizzazione della profezia Orwelliana, ditemi voi...

Questi omuncoli, non capiscono, non possono capire. Nella vità di un uomo ci sono cose che vanno ben al di là della tanto sbandierata "sicurezza", quella che è diventata parola d'ordine di questi scellerati. Sicureza, sicurezza sicurezza! Il nuovo verbo occidentale, in nome della sicurezza si può fare tutto, si può rinunciare a tutto la sicurezza...la sicurezza!

Ci sono cose nella vita di un uomo che valgono molto più della sicurezza e, oserei dire, anche più della stessa vita: la libertà e la dignità.

E la libertà non è certo quella che viene sbandierata nei loro tristi e vuoti slogan.
22 ottobre 2012 15:43 - marco25g
Questo omuncolo, medicastro generico con un master alla Bocconi "con il suo passato di chierichetto, lecca-cu.. e masturb..... autorizzato di preti" farà presto la fine che si merita.
Dobbiamo soltanto aspettare le prossime elezioni e (per quell'individuo) la soddisfazione di essere ascoltato per le sue continue cazzate e beghinate, la potrà avere soltanto da altri sconclusionati o da altri beghine e begardi come lui.
Questa gente patetica, da una parte prega perchè crede che soltanto con delle parole senza significato di potersi salvare l'anima, dall'altra parte nutre della malevolenza verso le persone che gli sono state amorevolmente affidate dal destino e che forse gli aprirebbero realmente queste porte e questa prospettiva.
Io, se fossi nella sua posizione, anche se non sono per niente credente e non mi sento proprio un buon samaritano, nonostante ciò mi farei comunque in quattro per proteggere le persone che mi sono state affidate e nel contempo difendere tutta la loro libertà, autonomia di scelta ed i loro diritti di cittadini.
Invece, questi bastardi "liberali soltanto quando c'è da rubare", propongono e promulgano delle leggi altamente liberticide e si accaniscono contro i cittadini più deboli, ma che hanno scelto consapevolmente e personalmente di usare una sostanza "illegale" o considerata tale soltanto perchè non fa parte o non segue i canoni della loro cultura, negativa, mediocre, ristretta ed altamente settaria.
Per la loro stupida ideologia, una persona si può sfondare dal bere e/o di psicofarmaci, basta che trova qualche altro medicastro compiacente che glieli prescrive ed il giorno stesso o al massimo il giorno dopo, andarsene tranquillamente al lavoro, ancora sconvolto, guidare e probabilmente avendo anche la responsabilità della vita di altre persone.
Mentre chi ha fumato, anche se l'effetto dura pochi minuti e non è minimamente paragonabile "neppure a quello del vino", tanto-meno all'effetto di molti psicofarmaci o dei super-alcolici:
Queste sostanze che vengono considerate innocue, vengono considerate perfettamente legali, anche se spesso, questi psicofarmaci e/o di super-alcolici vengono usati in modo improprio ed estremo talvolta e spesso insieme, in un cocktail dagli effetti che superano persino quelli dell'eroina, del crack o della metanfetamina messi insieme.
22 ottobre 2012 14:06 - gustavo
"È detta sostanza stupefacente, psicoattiva o psicotropa:
una sostanza chimica farmacologicamente attiva,
dotata di azione psicotropa, ovvero capace di alterare l'attività mentale,in grado di indurre, in diverso grado, fenomeni di dipendenza, tolleranza e assuefazione...." = ALCOL?
Quindi, caro Serpelloni, circa 50 milioni di Italiani dovranno lasciare la macchina a casa!
Ma vedi di raddrizzare banane!
22 ottobre 2012 13:50 - gustavo
Sono sicuro sto quà ha un micropene che oltretutto non gi tira.
21 ottobre 2012 19:20 - FUTURE
effetti neurotossici?
tutte le sostanze studiate, da più di un secolo, hanno un effetto ben delimitato che non supera mai qualche ora e riconosciuto in tutto il mondo.
sarà una scoperta tutta personale di serpelloni!
o pensieri ideologici?
20 ottobre 2012 21:09 - glacial68
Questo omino vuole arrivare a punire le persone per i loro comportamenti privati, e non per la effettiva pericolosità di guida sotto effetto di sostanze ,e lo dice apertamente senza remore ,non gli interessa se una persona e responsabile e non si metta alla guida del auto sotto effetto di sostanze , lui vuole colpire persone che abbiano fumato uno spinello anche 30 giorni prima,quindi, stesso discorso vale per l'alcol ,anche se non sei sotto l'effetto della sostanza devi essere colpito lo stesso ,quindi vien da se che anche coloro che prendono farmaci per curarsi come benzodiazepine o altri farmaci similari per dormire o per curare depressioni ,che implichino il non uso di mezzi sotto il loro effetto ,per logica e coerenza ,devono essere puniti ,anche se in quel momento non sono sotto tale effetto, ma solo perche tali sostanze permangono nel nostro corpo molto tempo dopo il loro effetto ,se mai si applicassero sanzioni così folli ,ne dubito fortemente,questo porterà ad un ulteriore imbarbarimento della società ,e vedremo casi nei quali ,anche se non si e colpevoli di taluni incidenti la gente fuggirà lasciando per terra chi che sia ,porterà persone a perdere il lavoro se l'auto gli serve per lavorare,quindi ad aumentare le problematiche di vita ,che possono portare ad un abuso di sostanze e a strade senza via di uscita ,questi sono i proibizionisti ,gente che invece di risolvere i problemi li centuplica mettendo in atto una persecuzione criminale ,questi sono i grandi geni del proibizionismo ... ma non gli passa nemmeno per la mente che per ridurre gli incidenti ,basterebbe obbligare i produttori di auto a non costruire auto che superino i 150 Km all'ora e con una lenta ripresa, se non a le capacità di mettersi contro i produttori di auto in questo modo ,almeno di obbligare per legge, le case ad applicare un limitatore di velocità su tutte le auto ,ma per queste menti così argute e difficile arrivare a pensare certe cose ,meglio tartassare i cittadini con multe vergognose ! Rivotiamo questi nazisti ,mi raccomando,quando poi sappiamo benissimo che l'unica sostanza imputabile di incidenti e sempre e solo l'alcol e tutto deriva da una mancanza di informazione ed educazione ,ma sti cari signori preferiscono buttare montagne di soldi in un proibizionismo osceno e controproducente ,rubando soldi alla vera prevenzione ed educazione che non a nulla a che fare con il proibizionismo !
20 ottobre 2012 21:02 - wes308
Ma questo è scemo, completamente, non sa minimamente di cosa sta parlando
20 ottobre 2012 20:16 - glacial68
Qusto omino quì c'e la con i fumatori di canapa ,perche senza mezzi termini e con ragionamenti che non fanno una piega ,gli dicono in faccia quello che e,studia studia Serpelloni che le campane stanno per suonare,e il vento cambia,la penna e pronta,e a noi piace fare pubblicità a gli intolleranti !
20 ottobre 2012 12:51 - marco25g
Faccio un esempio, se un cittadino Tedesco, Spagnolo, Danese, Olandese, ecc., viene fermato in Italia e a causa di un incidente o altro, gli viene fatto l’attuale test per la droga:
Egli potrebbe risultare positivo al test della marijuana, anche se lui non a fumato da più di tre settimane e quando si trovava nel suo paese dove questo è permesso.

“da: Libertà, sicurezza e giustizia per tutti (Giustizia e affari interni nell’Unione europea)
Per quanto riguarda l’esecuzione delle sentenze e delle altre decisioni giudiziarie, si stanno già adottando misure volte ad assicurare che le decisioni dei tribunali di uno Stato membro aventi per oggetto, ad esempio, l’imposizione di ammende, la confisca dei beni o la decadenza da certi diritti di chi si è reso responsabile di un crimine, siano applicate nell’intera Unione europea.
Anche in questo caso si applica il principio del reciproco riconoscimento delle sentenze dei tribunali nazionali affinché le differenze tra le prassi giuridiche dei vari Stati membri non impediscano che i criminali vengano processati.”

Quindi, egli verrebbe denunciato, gli verrebbe tolta la patente senza realmente aver compiuto nessun reato nel nostro o nel suo paese e in caso di incidente mortale verrebbe comunque accusato di omicidio a causa di guida sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Se passasse l’attuale proposta di Serpelloni, ogn’uno “anche un cittadino di un’altro paese europeo dove non è punito l’uso della cannabis”, in caso di fermo di polizia in Italia, verrebbe obbligato a sottoporsi ad un esame dei capelli, che rileva l’uso di cannabis durante i mesi precedenti “6/12 mesi”, quindi gli verrebbe tolta la patente per alcuni anni, costretto ad esami successivi “fino al successivi rinnovo della stessa” e punito con migliaia di euro di multa.
Tutte queste pene sono valide, e per il principio illustrato in alto, devono essere applicate nell’intero territorio europeo, la cosa peggiore che potrebbe fare il cittadino extra-italiano, trovandosi in questa situazione assurda, è andare al patteggiamento, comunque “come minimo” egli verrebbe imprigionato per un periodo massimo di 10 giorni, periodo in cui può essere ascoltato da un giudice, nelle nostre infernali carceri Italiane.

L’unica soluzione, una volta accusato, è di percorrere tutti i gradi di giudizio “sperando di ottenere gli arresti domiciliari”, cosa complessa se il soggetto risiede in un’altro paese europeo e viene considerato a rischio di fuga o di recidiva:
Una volta arrivati in Cassazione, se ho capito bene, la la Corte costituzionale potrebbe disapplicare questo principio e ritenerlo in contrasto con i principi comunitari e con i diritti fondamentali della giustizia europea “vedi sotto”, e visto la velocità della legge italiana, questa trafila può durare parecchi anni.

“Il problema sarebbe ancor più grave se il contrasto fosse denunciato nei riguardi di principi comunitari di contenuto sostanzialmente corrispondente ai principi costituzionali, come per esempio potrebbe accadere se si trattasse di contrasto con i diritti fondamentali.
In questa ipotesi, se si ammette che il giudice possa disapplicare la legge onale perché la ritiene in contrasto con i principi comunitari in tema di diritti, senza sollevare questione di costituzionalità, si verificherebbe un paradosso: il giudice, al quale il nostro ordinamento preclude sia l’applicazione sia la disapplicazione della legge sospetta di incostituzionalità, obbligandolo a investire della questione, in via incidentale, la Corte costituzionale, potrebbe invece, in alternativa, e sostanzialmente per gli stessi motivi, disapplicare direttamente la legge per contrasto con i principi comunitari.”

Ora quello che bisognerebbe fare capire ai vari Ambasciatori dei paesi europei è proprio questo, chiedendogli di intervenire alla Commissione europea e di chiedere immediatamente la disapplicazione di questa legge ingiusta e contro i diritti della libera circolazione delle persone all’interno dei confini europei:
Evitando così che i cittadini del nostro e dei loro paesi debbano subire “durante la permanenza o un viaggio in Italia” la pena di anni di carcere, gli arresti domiciliari, multe estremamente ingenti ed il ritiro della patente per motivi inesistenti e fino al prossimo rinnovo.
Inoltre, di dovere subire l’infamia di essere considerati dei delinquenti “o peggio tossicodipendenti e spacciatori di droga” nonostante non abbiano affatto infranto la legge nel nostro paese o nel loro, e tutto questo, per dei tempi “che per l’enorme quantità di ricorsi a causa di questa legge assurda” potrebbero allungarsi e diventare infiniti.
20 ottobre 2012 9:52 - pettine
serpelloni va eliminato
19 ottobre 2012 10:04 - gustavo
barbone ignorante deficente
19 ottobre 2012 8:40 - galletto2
ma è mai possibile che cadono governi cadono giunte regionali cadono consigli comunali,ma a questo ignorante nessuno leva il mandato?mica ci vuole un referendum per dimostrare la sua incapacità?e palese che si gratta il fondo e si cerca un appiglio per tenere in vita qualcosa che è morto da tempo,i fondi per il dpa li dessero alle scuole per preparare una classe dirigente che sia all'altezza,e non certo a qualche ignorante politicizzato che magari li usa per vacanze personali maldive cortina etcetcetc,sono stanco ho 50 anni ed un mucchio di patologia, e prima di morire vorrei vedere l'alba di un giorno migliore per tutti noi che veniamo etichettati criminali senza onore per una piantina di cannabis,ci dessero gli strumenti per cancellare questo disonore Italiano,chiediamo una regolamentazione e non una legalizzazione delle così dette droghe,2 cose diverse,regolare le richieste di auto coltivo è il primo passo,con verifiche a sorpresa da parte delle autorità competenti e non polizia inquisitrice;un ufficio preposto con richieste accompagnate da certificazioni aspedalieri,come si fà con un qualsiasi farmaco,con la differenza che non mi costa nulla,mentre invece un qualsiasi farmaco,e dico qualsiasi viene pagato 3 volte,al produttore,allo stato,ed al farmacista,senza contare tutti gli introiti che da esso ne scaturiscono,
18 ottobre 2012 8:47 - chinaski
La sicurezza stradale in questa coa non c'entra un benamato. LUI non sopporta che, nonostante le sue idiozie, i suoi sermoni da prete (del demonio), la gente continui beatamente a fumare cannabis come ha sempre fatto. Non "ad usare droghe", attenzione, l'eroina e la cocaina scompaiono dalle urine dopo uno due giorni dall'uso, e i consumatori non sarebbero colpiti da questa ignobile legge, la sua monomania è la cannabis e, di coseguenza, i suoi consumatori.

Questo dimostra che LUI è solamente, nei fatti, un piccolo ed insignificante omettto, che combatte una battaglia culturale contro alcuni stili di vita che lui non solo non concepisce, ma ODIA. Lui vorrebbe imppore dei comportamenti privati alle persone ma non gli riesce. E' questo che non può tollerare. Ma non capisce che può introdurre anche la tortura, lo strappo dei denti e delle unghie, la pena di morte.....non gioverebbe comunque a nulla. Chi vuole continuerebbe ad usare la cannabis. Questo dimostra ampiamente che lui è solo un piccolo uomo frustrato.

Ma i piccoli uomini frustrati che hanno un pò di potere in mano sono molto, molto pericolosi. Non possono cambiare la storia o la realtà dei fatti, ma nel corso del loro maleolente percorso possono rovinare la vita a molte persone.

Per questo vanno fermati. Fermati in tempo.
18 ottobre 2012 6:22 - Nick
Ci sono decine di altre cause oltre l'assunzione di "troche" che possono portare ad analoghe alterazioni della capacità di guida, come l'invecchiamento, l'assunzione di farmaci, o delle semplici paturnie; a dire il vero sarei proprio curioso di vedere come avrebbero riscontrato alterazioni in persone che guidano dopo aver esaurito l'effetto di stupefacenti.

è evidente anche agli idioti che questa non è più sicurezza stradale, ma un uso strumentale di questa per continuare la fobica e jihadista guerra alla troca...
...di questo passo non so dove andremo a finire, quest'uomo va ricoverato, ed invece gli si dà potere...
18 ottobre 2012 1:15 - glacial68
Le criminali pensate di questo signore porteranno le persone che subiranno queste ingiustizie a ricercare ancora di più il sollievo nell'uso di sostanze,qualcuno potrebbe perdere il lavoro,quindi potrebbe finire in una spirale senza fine che lo porti a compiere veri reati,a portare l'auto senza patente ,a non soccorrere un malcapitato anche se non se ne a nessuna colpa,risultati ,imbarbarimento della società,rovinando la vita di persone perfettamente abili alla guida ,vi rendete conto della follia di certi uomini,vogliono punire un comportamento,anche se e palese che non crei danni a terzi ,ci vogliono privare del'libero arbitrio e parlano di danni da sostanze quando poi e il loro proibizionismo a creare i danni più ingenti sia al livello sociale che nei consumatori ! Perseguire i più deboli per alimentare un sistema VERGOGNOSO !
18 ottobre 2012 0:57 - glacial68
Questo uomo e un folle,bisogna liberarsene,e da psichiatrizzare,un criminale,dove non può arrivare la giustizia umana,deve arrivare la giustizia della follia indotta,quindi in base ai sui ragionamenti all'atto della prescrizione di qualsiasi medicinale che alteri capacità psicofisiche si deve ritirare la patente,cosi come nei test alcolici va annullata qualsiasi soglia,basta il riscontro di assunzione e la patente va ritirata ,quindi tutti coloro che perdono un parente,o sono tipi irascibili, o altro,potrebbero essere un pericolo pubblico perche non sono in se ,visto il palese stato traumatico che stanno vivendo! Questi sono i proibizionisti ... gente pericolosa ,intollerante ,fobica ,un pericolo per la società molto più delle sostanze stesse,e il punto al quale ci hanno portato ne e l'esempio lampante ! Ricordiamoci che grazie a questi signori,orami da quasi cento anni di ottuso proibizionismo, sempre più giovani si sono avvicinati alle sostanze ,le stesse sono diventate reperibili 24 ore su 24 e il prezzo e sceso costantemente ,cosi come l'età di assunzione ,questo e ciò che sono stati capaci di fare per non parlare della guerra ,dei morti ,della corruzione,del riciclaggio e di interi stati dove la democrazia e in mano al narcotraffico ,per non parlare della somma incalcolabile di sodi letteralmente bruciata per ottenere i risultati sopra indicati ! SVEGLIAMOCI prima che facciano ancora più danni e rubino soldi alla vera prevenzione e pace sociale ! Fino ad oggi hanno venduto solo chiacchiere e distintivo,e ora di andare avanti e di chiudere dipartimenti aperti da un giorno all'altro per piazzare gli amici degli amici ,cavalcando la guerra alla canapa ,avendo come risultato scontato l'aumento degli assuntori proprio di questa sostanza !
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