testata ADUC
Benzina: come risparmiare, quella inquinata e distributori. Pagare per lavorare? Aduc lunedì 18 febbraio a Mi Manda Rai Tre dalle ore 10
Scarica e stampa il PDF
Comunicato di Redazione
17 febbraio 2019 12:30
 
 La benzina, oltre ad essere uno dei prodotti di largo consumo più tassati e anche in maniera assurda (1), continua ad essere un prodotto di cui non se ne può fare a meno, e rispetto al quale la maggior parte degli altri prodotti di consumo e dei servizi subiscono alti e bassi nei costi. Va da sé che cercare di risparmiare sia un imperativo per ogni guidatore, risparmio che non solo è legato alle componenti meccaniche ed elettroniche dei mezzi, ma anche alla scelta del distributore presso cui rifornirsi. Tutto compatibilmente con l’ubicazione degli stessi e la conoscenza delle reti “alternative” che, essendo no-logo, rappresentano un notevole risparmio. La ricerca di questi distributori è comunque semplice. Ma, alternativi o meno, può accadere di riempirsi il serbatoio di benzina che non è come dovrebbe essere (l’aggiunta furbesca di acqua è una delle pecche principali).
Di questo parliamo alla trasmissione Mi Manda Rai Tre di lunedì 18 febbraio a partire dalle ore 10. Condotta da Salvo Sottile, in studio per Aduc ci sarà l’avv. Laura Cecchini che risponderà ad una serie di quesiti ed avvertenze poste da cittadini che sono rimasti vittime di queste problematiche.
Nella stessa trasmissione di lunedì 18 febbraio, sempre l’avv. Laura Cecchini risponderà a chi è incappato in annunci di lavoro dove, anche solo per avere informazioni, era richiesto un pagamento e/o l’acquisto di una sorta di “patentino del disoccupato”. Questioni che, sfruttando la notevole debolezza dei soggetti coinvolti, viola un principio base del nostro vivere civile: pagare per lavorare? A noi risultava il contrario, e poi magari, in presenza di una sorta di broker quest’ultimo non è escluso che prenda una percentuale… ma solo dopo che la ricerca di lavoro sia andata a buon fine.

1 – la componente fiscale si avvicina al 70% del prezzo al dettaglio, e ci sono contributi per la guerra in Abissinia, la diga del Vajont, etc...
Pubblicato in:
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS