Legalizzazione in Gb proposta dal Governo con la Borsa che reagisce bene, mentre in Italia il Governo e' a San Patrignano Dopo le dichiarazioni di ieri del ministro degli Interni David Blunkett sulla nuova ipotesi di legislazione degli stupefacenti, e in particolare sulla possibilita' di considerare la marijuana alla stregua di un antidepressivo dal un punto di vista della vendita e della cura farmacologica, alla Borsa inglese sono da segnalare interessanti effetti secondari.
Nella sola giornata odierna le azioni della GW Pharmaceuticals hanno guadagnato il 14%. La societa' nata nel 1998 dovrebbe essere la prima in Gran Bretagna a beneficiare delle modifiche legislative in corso. Sta lavorando da anni su un farmaco, al momento chiamato CBNE, da somministrare per inalazione a quei pazienti che attualmente fumano cannabis per alleviare il dolore, come gli oltre tremila ammalati di sclerosi multipla.
Il mercato londinese ha dato un segnale di qualcosa che c'e', e che non aspetta altro che essere messo nelle condizioni di operare, legalmente s'intende. Probabilmente la notizia che oggi ha fatto salire le azioni della GW Pharmaceuticals, ha fatto scendere quelle del mercato nero e illegale, che non sara' certo felice di vedersi portare via una cosi' ghiotta fetta di clienti.
Ma la notizia britannica arriva a pochi giorni di distanza da quella dell'Olanda, dove con lo stesso spirito pragmatico si e' puntata l'attenzione su quei pazienti di malattie dolorose che gia' oggi fanno comunque uso di marijuana, essendosi rivelata la migliore cura, visti gli effetti collaterali pari a zero, di tutti gli altri farmaci antidolore in circolazione, che non possono essere sotto controllo medico, perche' le loro cure sono illegali.
Contemporaneamente Germania e Spagna si muovono sempre di piu' nella strada della riduzione del danno con progetti di somministrazione controllata di eroina e con le narcosalas. La Svizzera e' ormai all'avanguardia da anni con i suoi progetti pionieristici. In Francia sia il ministro della Sanita' che il Consiglio Nazionale Anti Aids si sono espressi per modificare in direzione di una depenalizzazione e modifica della legislazione sulle droghe.
A guardare il quadro politico in movimento di un fenomeno che affligge le nostre societa', l'unica a rimanere immobile sembra essere solo l'Italia, passano i Governi, si alternano destra e sinistra, alle volte si accende una minuscola polemica ma, come una goccia nel mare, non smuove l'atavico immobilismo in materia. Si susseguono i processi delle disobbedienze civili dei radicali, una volta vengono condannati e un'altra assolti, come a sottolineare l'irragionevolezza delle leggi in materia, una sorta di grillo parlante.
Nello stallo italiano domani inizia l'annuale appuntamento con il convegno di San Patrignano diretto da Muccioli figlio, ineluttabile come il "Maurizio Costanzo show" che, infatti, gli dedichera' una puntata speciale. Gia' oggi ha aperto le danze con uno studio commissionato all'Eurispes dove si cerca di dimostrare l'inefficacia delle cure metadoniche. Come tutti i sacrosanti anni arrivera' il video messaggio di Kofi Annan, segretario generale delle Nazioni Unite, che elogera' il lavoro delle crocerossine sul campo della tossicodipendenza, quali sono le comunita' di recupero alla San Patrignano. E come tutti gli anni arrivera' a spiegare gli effetti benefici della sua azione all'Onu, Pino Arlacchi. Ci sembra gia' di sentire la voce del direttore dell'Undcp che ripete che i Taleban avevano vietato le colture dell'oppio grazie ai suoi programmi di coltivazioni alternative! Altra ospite fissa della comunita' sara' la ministra dell'Istruzione Letizia Moratti, per cui dobbiamo rimpiangere i tanto deprecati fumetti di Lupo Alberto di Rosa Russo Iervolino. Ospiti nuovi, come nuovo e' il Governo, una lista di ministri, un parterre d'eccezione da far impallidire qualsiasi altro convegno o congresso, in ordine di apparizione, e come da programma:
Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri
Renato Ruggiero, Ministro degli Affari Esteri
Pierferdinando Casini, Presidente Camera dei Deputati della Repubblica
Marcello Pera, Presidente del Senato della Repubblica
Rocco Buttiglione, Ministro delle Politiche Comunitarie
Roberto Castelli, Ministro della Giustizia
la gia' citata Letizia Moratti, Ministro dell'Istruzione
Claudio Scajola, Ministro dell'Interno
Girolamo Sirchia, Ministro della Salute
Roberto Maroni, Ministro del Welfare
Maurizio Gasparri, Ministro delle Comunicazioni
Auguri! Le notizie e le dichiarazioni che ci arriveranno dalle colline di Rimini sappiamo gia' che non andranno nella direzione dei Paesi che abbiamo nominato in apertura, prepariamoci ad un'orgia delle "solite" frasi di guerra alla droga e ai suoi malefici effetti con le "solite" armi spuntate delle fallimentari politiche di ieri e di oggi. Continuiamo a farci del male!