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 GRAN BRETAGNA - GRAN BRETAGNA - Associazione medici contro la depenalizzazione del suicidio medicalmente assistito
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Notizia 
7 luglio 2009 0:00
 
La British Medical Association si e' opposta a qualsiasi cambiamento dell'attuale legge che prevede che i familiari e gli amici che accompagnino una persona cara, malata, a morire in Svizzera siano condannati penalmente.

Questa decisione dell'Associazione avra' sicuramente effetto sulla mozione introdotta da Lord Falconer che si discutera' alla House.

Durante la conferenza annuale, i medici dell'Associazione hanno votato, con un piccolo margine 52% a 44%%, contro un alleggerimento della indagini della polizia contro questi episodi di suicidio assistito all'estero.

I medici hanno anche votato, con una larga maggioranza, contro la mozione che permette i malati terminali, capaci di intendere, di scegliere il suicidio assistito.

L'Associazione ha molte volte cambiato idea, ma dal 2006 sta sostenendo l'attuale status.

L'emendamento di Lord Falconer vorrebbe dare protezione legale ai familiari che assistano malati a recarsi in Svizzera, nella clinica Dignitas.

Emendamento gia' condannato da autorevoli figure religiose del Paese, come l'Arcivescovo di Canterbury Rowan Williams, il rabbino capo Sir Jonathan Saks, e l'Arcivescovo di Westminster Vincent Nichols.


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