Lunedì 1 Luglio in Svezia comincia ad essere applicata una nuova legge rivoluzionaria che consente ai nonni di intervenire e ottenere un congedo parentale retribuito mentre si prendono cura dei nipoti fino a tre mesi del primo anno di vita del bambino.

Lo sviluppo arriva dopo che il parlamento svedese, il Riksdag da 349 seggi, ha approvato lo scorso dicembre la proposta del governo sul trasferimento dell’assegno parentale. Ciò avviene 50 anni dopo che il paese scandinavo è stato il primo al mondo a introdurre il congedo parentale retribuito per i padri e non solo per le madri.

Secondo la legge, i genitori possono trasferire parte della loro generosa indennità di congedo parentale ai nonni del bambino. Una coppia genitoriale può trasferire un massimo di 45 giorni ad altri mentre un genitore single può trasferire 90 giorni, secondo la Social Insurance Agency, un ente governativo che amministra il sistema di previdenza sociale.

Questo paese scandinavo di 10 milioni di abitanti, noto per il suo sistema di assistenza sociale finanziato dai contribuenti, ha costruito nel corso delle generazioni una società in cui i cittadini vengono assistiti dalla culla alla tomba.

In Svezia hai il diritto di assentarti completamente dal lavoro quando nasce tuo figlio. L'assegno parentale viene erogato per 480 giorni, ovvero circa 16 mesi, per figlio. Di questi, il risarcimento per 390 giorni è calcolato sulla base del reddito totale di una persona, mentre per i restanti 90 giorni le persone ricevono un importo fisso di 180 corone (17 dollari) al giorno.
Ci sono anche altri benefici per i genitori in Svezia: possono anche lavorare con orario ridotto fino a quando il bambino compie 8 anni, mentre i dipendenti pubblici possono ottenere quell’orario ridotto fino a quando il bambino compie 12 anni.
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Alexandra Wallin, dell’Agenzia svedese delle assicurazioni sociali, ha dichiarato all’emittente svedese SVT che la nuova legge “darà maggiori opportunità”.

Tuttavia, le regole per i nonni, ha detto, sono le stesse dell’assegno parentale ordinario e richiedono che una persona sia assicurata per l’assegno parentale, come fa la maggior parte delle persone in Svezia.

Esistono condizioni per l’indennità parentale: un pensionato può anche usufruire del congedo parentale, ad esempio, nel qual caso l’indennità si basa sulla pensione della persona. Una persona non può cercare lavoro o studiare durante il periodo in cui riceve l'assegno parentale.

Nella città centrale di Avesta, a circa 140 chilometri (87 miglia) a nord-ovest di Stoccolma, Ritva Kärkkäinen ha detto a SVT che sta pensando di prendersi una pausa dal lavoro per prendersi cura dei suoi nipoti.

Nel 1974, la Svezia ha sostituito il congedo di maternità specifico per genere con il congedo parentale per entrambi i genitori. All’epoca la cosiddetta assicurazione parentale permetteva ai genitori di prendersi sei mesi di assenza dal lavoro per ogni figlio, ciascuno dei quali aveva diritto alla metà dei giorni.

Tuttavia, secondo l'Agenzia delle assicurazioni sociali, dopo questo trasferimento solo lo 0,5% del congedo parentale retribuito è stato utilizzato dai padri. Oggi in Svezia i padri beneficiano di circa il 30% del congedo parentale retribuito, spiega l’agenzia.

(Associated Press)

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