Dopo che, alla mezzanotte di venerdi' scorso, e' scaduta l'offerta degli spagnoli di Telefonica per rilevare la partecipazione della compagnia portoghese nell'operatore brasiliano Vivo, il titolo della società portoghese perde valore alla borsa di Lisbona.
Telefonica aveva offerto 7,15 miliardi di euro, una cifra pari all'intera capitalizzazione di mercato di Portugal Telecom, per la partecipazione del 50% che il gruppo di Lisbona ha in Brasilcel, la holding che controlla il 60% di Vivo. Un'offerta rivista al rialzo due volte e che e' stata bloccata dal governo portoghese attraverso il ricorso alla golden share.
A questo punto, secondo indiscrezioni, Telefonica potrebbe rivolgersi a un tribunale olandese e chiedere di sciogliere la joint-venture in Brasilcel, in cui e' partner con i portoghesi, per poi cercare di conquistare Vivo sul mercato. Dopo due mesi di trattative infruttuose, ha fatto notare un portavoce degli spagnoli all'agenzia Bloomberg, ora il gruppo guidato da Cesar Alierta 'andra' avanti per la sua strada'.